lunedì 31 maggio 2010

(62) Le gatte morte 22


Tu vuoi che io smetta di sognare
e mi ripeti: Non sono ciò che vedi!
Io vedo nel tuo cuore, non mi credi?
ed è con quello che voglio volare.

Or che l'estate sfoggia scollature,
che mette in mostra tanta carne al sole,
credi non guardi le belle figliuole?
Sarebbe offendere quelle creature.

Da anni ho smesso di fare la corte
a tali, provocanti e prosperose
piene di vita ma pur gatte morte.

Nemmeno potrei più far certe cose,
solo con te mi sento così forte,
tu sola trovi in me doti amorose.

Non farò mai ch'io possa rinunciare
a chi d'amore mi sa far volare.

31-maggio-2010

(61) non è possibile non pensarti


In una antica piazza
di pietre lastricate
con gente che scorrazza
serena e spensierata,

Il Chianti è tutto bello
con le dolci colline,
paesi col castello
e muri di rovine.

Davanti a tal beltà
m'inchino, allor comprendo
la nostra assurdità
di vivere correndo.

La banda del paese
incomincia a suonare
marce senza pretese,
piacevole ascoltare.

Anche non volendo
mi sei venuto in mente,
giù nella piazza scendo
ti abbraccio dolcemente.

Su note di marcette
noi volteggiamo avvinti,
tra le tue braccia strette
i sogni sono vinti.

la Musa

30 maggio 2010

domenica 30 maggio 2010

(60) Il bocciolo 21


Adamo ed Eva prima della foglia,
così entrammo noi sotto la doccia,
vicino a te mi sentivo una roccia,
tu, come me, morivi dalla voglia.

Aprimmo l'acqua; io ti insaponai,
tu insaponasti me davanti al petto,
raggiunsi con le mani il tuo boschetto,
con tanta schiuma io lo strofinai.

Tu scivolasti avanti a me in ginocchio
e ti trovasti in faccia, pronto all'uso,
il mio rosso e turgido batocchio.

Mirasti a quel bocciolo, lo leccasti,
me lo succhiasti tutto. Ah! Paradiso!
Conobbi le delizie ed i suoi fasti.

31 maggio 2010

sabato 29 maggio 2010

(59) Scivoloso amplesso 20


L'accappatoio per terra,
lo scroscio d'acqua dietro i vetri opachi
che, sempre più appannati,
mostravan le tue forme sinuose
in una danza orientale.

Lo sguardo percepivi
degli occhi miei furtivi
e t'attardavi invitante.

insensibile non potei restare
e mi tuffai nel mare.

Allora navigammo
in un vibrante e scivoloso amplesso.



39 maggio 2010

(58) senza te


Un giorno senza te
è un giorno perduto,
ma l'amore per te
è sopravissuto.

Ovunque men vada
la tua man sicura
mi stringe per strada
e non ho paura.

Ti penso e ti sento
a me sei vicino,
lo dico e non mento,
sei tu il mio destino.

Platonico amore
una vita ho sognato,
nel mondo dei sogni
infine ho trovato

Lasciarti non posso
ti amo davvero,
sarà un paradosso
ma è amore sincero.

la Musa

29-05-2010

(57) Pensando a te 19


L'odor d'erba tagliata
nell'aria del mattino,
nel falciato giardino
due merli a becchettar.

Che splendida giornata,
il vento sbarazzino,
il mare è più turchino,
io con te a passeggiar.

Che vogliam dalla vita?
solo un raggio di sole
per farci riscaldar.

Dolcezza mia infinita.
soltanto con parole
noi ci possiamo amar.

Alla mia Musa

29 maggio 2010

venerdì 28 maggio 2010

(56) Sogni sotto la doccia


Ripensando a ieri sera
nella doccia sono entrata
ho creato l'atmosfera
e mi sono ristorata.

I nostri corpi accarezzati
sia dall'acqua, e dalle mani
siam finiti inebriati
senza pensare al domani.

Corpo a corpo, amore mio
così maschio e delicato
m'hai condotto in un desio
che io mai avrei sperato.

Una, due, ancora.. amore
appaghiamoci a vicenda,
zuppi d'acqua e di sudore
si fa seria la faccenda.

L'abbiam fatto sognando
in auto, in chiesa e al mare
sempre insiem fantasticando
nulla al caso da lasciare.

Nella vita stiam lontani,
sol così amarci possiamo,
io mi dono a piene mani
ed insiem ci accontentiamo.


la musa

28 maggio

giovedì 27 maggio 2010

(55) L'alcova 18


S'era con l'auto lì, davanti al mare,
la luna, coi suoi raggi inargentati
illuminava noi, che innamorati
al largo contavamo le lampare.

Girai lo sguardo e, senza parlare,
i vetri ancor non erano appannati,
i seggiolini giù, già ribaltati,
la bocca e il seno ti venni a baciare.

In quell'alcova sospesa nel cielo
tu ti mettesti sopra me spogliata
che m'ero tolto già l'ultimo velo.

Ah! Che straordinaria cavalcata,
io dentro te, tu dentro me con zelo,
la luna ormai vedevasi appannata.

28 maggio 2010

(54) l'attesa


Sono andata in ospedale,
aspettando allo sportello
che sia bene o che sia male
penso a te amore mio bello.

in macchina ho ascoltato
la canzone di Baglioni,
e la mente mi ha portato
alle nostre emozioni.

Tu dirai: impossibile?
Giuro! - Non ho provato mai
passione sì incredibile;
e crederci dovrai!

Sognavo di confessarmi
chi mi ascoltava eri tu,
già pronte eran le armi,
io non ci ho visto più.

Amore mio adorato
non freno la passione,
in chiesa o nel prato
finiamo in perdizione.

Dall'ospedale, uscendo
ho visto una cappella;
Cristo là, dall'altare
mi ha detto: birboncella!

27-05-2010

La Musa

mercoledì 26 maggio 2010

(53) I mistici 17


Amore mio, Tu sei proprio speciale
se per parlare di papi e di santi
siamo finiti per fare gli amanti
nel buio là di un confessionale.

A te faceva pena San Giuseppe
per l'imposta rinuncia al suo dovere,
però t'abbandonavi nel piacere
mentre nel buio ti mettevo zeppe.

Il tuo godere Amore è anche il mio
quando ti lecco dalla testa ai piedi
allor che arrivo lì, tu dici: Oddio!

Pensi che sia peccato? Ma non credi
che chi va a pregar da Padre Pio
non goda anche lui se vuole eredi?

27 maggio 2010

(52) ho paura


Ho paura della felicità,
amica non m'è mai stata,
son sempre stata ferita
nella mia vita passata.

Lo so che non vuoi sentire
lo so che ti dà noia,
ma amore ti voglio dire
tutta questa mia gioia.

Il primo non sei stato
come io per te, si sa,
ma ti ho subito amato
e questa è un assurdità.

Solo l'anima conosco
eppure con te volo,
in casa od in un bosco
mi baci e mi consoli.

E' solamente un sogno,
la realtà è diversa,
il mio è un bisogno
di vita non avversa.

Ti amo e t'amerò,
lo dice la canzone,
tua sempre io sarò
fino alla perdizione.

La Musa

26-05-2010

(51) Prigionieri 16


Sì, lo so che tu ci sei,
sì lo so che tu mi vuoi,
batti forte più che puoi,
entra dentro i sogni miei.

Io non la chiuderò mai
quella porta fra di noi,
non ci serviranno eroi
per la resa, e tu lo sai.

Già lo siamo prigionieri
uno all'altro ormai legati
a reciproci pensieri.

Ad amarci condannati
in onirici sentieri
soddisfatti ed appagati.

26-maggio 2010

(50) Capricci del destino 15


Con te ho fatto cose
che non avrei mai fatto in vita mia,
fare l'amore in chiesa? Una pazzia!
Eppure Cristo amò tutte le cose.

Mi son spogliato nudo, sulla spiaggia
senza timore di occhi indiscreti
che potevan guardare; ne i divieti
m'han fatto divenir persona saggia.

Son ritornato ad esser ragazzino
che ragazzino io non son mai stato
perché già lavoravo da bambino.

Io non lo so com'è che t'ho incontrato,
sono capricci che ci fa il destino;
cogliamo i frutti ché non è peccato.

26 maggio 2010

(49) Saremo dannati?


Al cospetto del Signore,
nell'ombra ci siamo amati,
c'era solo un chiarore
di candele consumate.

Cristo da sopra l'altare
ci ha certo perdonato,
due cuori innamorati
lì rimasti senza fiato.

Della passione schiavi
tu Cristo che ci conosci
Tu l'amor che predicavi,
ovunque, in tutti i posti.

Forse tu ci hai uniti,
senza Te nulla succede,
e non siam stati puniti,
è l'amore avere fede.

Fede nella amicizia,
ed in un mondo migliore,
pace sia e poi giustizia
manda al mondo o Signore.

Perdonaci tutti quanti
di come siamo stati,
aiutaci ad andare avanti
insieme e migliorati.

26-maggio-2010

la Musa

martedì 25 maggio 2010

(48) Passione 14


Ci aveva la canicola stremati,
entrammo in chiesa per trovar ristoro,
un silenzio di tomba. Stucchi d'oro
da raggi indiscreti, illuminati.

Entrai dove si mondano i peccati,
tu mi capisti al volo mio tesoro,
venisti insieme a me lì, nell'oscuro,
e con passione ci siamo baciati.

Tu mi sedesti in braccio Amore mio,
e li nel buio trovammo la strada
che degli amanti soddisfa il desio.

Io sfoderai la poderosa spada,
ti penetrai; tu mi dicesti: Oddio!
Se arriva il prete? Vada come vada.

25 maggio 2010

LIBRO SECONDO:

LA NOSTRA FAVOLA CONTINUA




47) 392 Amanti furtivi


Sulla spiaggia solitaria
mi avvio a camminare
e respiro fresca l'aria,
bevo la brezza del mare.

Camminando, scalzo i piedi,
mentre vedo incontro a me
tu che corri e che mi vedi
e gia sono in braccio a te.

Cadiamo sulla sabbia,
in bocca baci e sale,
carezze pien di rabbia
ma non ci fanno male.

Amarci sì furtivi
è stato Amor 'no sballo,
ci siam sentiti vivi,
è stato troppo bello.

Mentre mi possedevi
con la dolcezza pura
mi baciavi e dicevi:
-Non è un'avventura!-

C'eran due corpi in uno
in spiaggia solitaria,
sfiniti ed appagati
abbiam guardato in aria.

Il cielo era sereno,
sereno il nostro cuore,
un sogno senza freno
ma carico d'amore.

Sol così ci è permesso
di amarci così tanto,
con tanti compromessi
e pieni di rimpianto.

La Musa

15 maggio

(45) 390 Perdonami


Non perderò la testa
che al collo sta ben salda,
però questa tempesta
mi brucia, mi riscalda,
mi ribolle nel petto,
solletica la mente,
m'accompagna nel letto,
ovunque sto è presente,
non mi farà morire
ma non ci giurerei,
certo, farà soffrire,
ma soffrirà anche lei;
è questo che mi duole,
non vorrei farle male,
per lei vorri il sole,
qualcosa di speciale,
vorrei dirle: Ti Amo,
si può sbagliare, sai?
Se cado giù dal ramo
raccoglimi, su, dai!

14 maggio 2010

(44) 389 Egoistico amore


Non s'accontenta Amore
di rimare con cuore,
non basta per un bacio
rimar con pere e cacio,
Amore è una passione,
è una rivoluzione,
tacer non è capace,
l'Amore non è brace,
è fiamma che divampa,
l'Amor in petto avvampa,
è estasi divina,
è rosa e anche spina,
Amore è un caldo vento
Amore è un tormento,
è un angelo dannato
che ride del peccato,
che succhia, che divora,
che dice: ancora..ancora,
non s'accontenta mai,
più chiede e più gli dai,
L'Amor non ha sapore,
l'Amor non ha colore,
l'Amore è prepotente
ti chiede tutto e niente
tu coglilo com'è
e tientelo per te.

14 maggio 2010

(43) 387 I due amanti

(42) 386 E' vanitoso


E' vanitoso, sappilo il poeta,
l'adulazione lo può esaltare,
ma se tu lo vuoi fare innamorare
c'è solamente un'arma segreta.

Tu, fa per lui na poesia d'amore,
non ti resisterà, ti darà il cuore!

12 maggio 2010

/41) 385 Vorrei


Vorrei amarti vita,
vorrei amarti Amore,
Vorrei riuscire
a non dire più: Vorrei.

Vorrei essere il tuo giaciglio
per raccogliere i tuoi sogni.

Vrrei credere al domani,
lunghi silenzi
mi hanno fatto scoprire
che il mio cuore
è colmo d'amore.

Vorrei condividere i tuoi sogni
ma non vorrei mai farti del male.

Ho voglia di vita,
vorrei gridare
le mie delusioni.

Vorrei starti accanto e parlare
per cancellare le tue tante pene.

Vorrei parlargli
per una notte intera.

Vorrei...Vorrei.. ma ho il timore
che il sogno poi possa svanire.

Vorrei dividere
i miei sogni.

Io invece
raccoglierli vorrei.

e perdermi
nelle sue parole.

Resterei in silenzio
per sentire
solamente i tuoi baci.

10 maggio

Il Poeta La Musa

(40) 384 Dov'eri?


Dov'eri tu Amore
allora che un ghiacciolo
era ridotto il mio cuore,
e nella notte,
siderale
la gelida lastra del cielo
reggeva cristalli di neve
a fare da stelle?

Persino la fiamma
che tanto calore mi diede;
quell'ardente fede
al gelo era arresa;
nemmeno di brace
restava il ricordo
nell'immoto gelo.

Un'unica goccia di vita,
un'unica luce di speme,
una lucciola tenue
mi ha dato la forza
per non congelare.

La piccola fiamma,
azzurrina,
ha preso vigore;
nel gelo disciolto
è tornata la vita.

La fiamma, or dorata,
s'è fatta rovente,
rossa di passione,
ardente d'amore.

Tu sei la fiammella
che ha salvato
il mio cuore.

8 maggio 2010

(39) 383 Recondito amore


Tu sognami se vuoi,
Tu sognami se puoi,
discreto nei tuoi sogni
verrò per non svegliarti,
ti riempirò di coccole
per non riaddormentarti,
in un letto di nuvola
noi resteremo in estasi,
dentro la nostra favola
tra dolci baci, languidi,
baci rubati ai coniugi
che ignari se la dormono,
nel nostro letto e sognano
il loro sogno adultero.

Noi non saremo giudici,
i sogni sono liberi,
i sogni sono fragili,
sacrilego interromperli,

Godiamo allora al palpito
in questo amore onirico,
in muta intesa,complici
nel recondito amor.

4-5-2010

(38) 382 Tappeto di stelle


Quando il tappeto magico di stelle
si stende in cielo per farci sognare
cerca quella Polare, non sbagliare,
in quell'istante anche io ci sarò.

Amore ho cercato all'infinito
la stella che m'hai detto di guardare,
ma il cielo non rifletteva stelle,
eran tutte coperte, poverelle.

Quando del sole la calda carezza
ti sfiorerà sul volto e sulla pelle,
non sottrarti a quel bacio, sarà dolce,
a cogliere quel bacio anch'io sarò.

Io sono certa che mi sei accanto,
di stelle ne vedremo mille e cento,
ma sol con te io le vorrei fissare
e sul tuo petto sicura riposare.

Se il cielo grigio ricopria le stelle
non disperare che verrà il sereno,
ma se il sereno sarà nel tuo cuore
io sarò sempre li col mio calore.

3 maggio 2010


La Musa il Poeta

(37) Peccato 380


Sappiamo entrambi
che non potremo consumar d'amore
l'unione della carne.
Ma quante unioni fugaci,
consumate ai bordi di una strada
non sono d'amore
nemmeno un surrogato?

Sarà peccato?

Grande peccato sarebbe
tener blindata la porta del cuore;
soffocare l'amore
questo il peccato da non perdonare.

Lasciam che voli leggero,
lasciam che resti sincero,
come un cielo sereno
che è spazzato dal vento,
ed in ogni momento
ci sospiri...Ti Amo.

30-04-2010

(36) 377 cuore bambino


Tu credi che il mio cuore
non goda per la gioia al tuo pensiero?
E' tornato bambino;
va spensierato, libero, leggero
come fosse un pulcino
senza timor del falco predatore.

Amore è traditore,
Non puoi fuggirlo se batte davvero,
ti resterà vicino
come l'ombra ti segue silenziosa
sotto il sole d'agosto;
consolerà così nel tuo cammino,
nel color d'una rosa,
nel tramonto, nel mare, in ogni posto
come in ogni momento.

Ogni attimo per farti compagnia
sussurrerà all'orecchio........
Amoreeeeee.........................
Risponderà sulle ali del vento:
-Sono vicino a Te ..Anima mia!-
Il cuor non è mai vecchio!

21-04-2010 La Nostra Favola

(35) Estasi (391)


Cantava il vento tra gli spogli faggi,
noi due vicino sul lieve tappeto
disteso dall'autunno, un po' indiscreto
giocava il sol tra i rami co' suoi raggi.

Io t'abbracciavo, una mano furtiva
andò a frugare sotto la tua gonna,
tu mi spogliasti il petto: o musa! O donna,
che sai svegliar colui che pria dormiva.

Giunto dove s'incrociano le cosce
toccai l'ambito ed agognato fiore
che sol nol può apprezzar chi nol conosce.

Inebriato fui dal suo turgore;
quell'attimo svanirono le angosce,
ci perdemmo nell'estasi d'amore.

12 maggio 2010
da: La Nostra Favola

(34) Stessa Spiaggia (390)


La stessa spiaggia, s'era verso sera,
prima che l'astro lo inghiottisse il mare
tu m'eri accanto a farti coccolare;
di porpora era accesa l'atmosfera.

C'era la brezza della primavera,
un tamonto dorato, da sognare,
io ti baciai, tu mi lasciasti fare,
eri fremente sì, ma prigioniera.

Con la mia bocca dissetai il viso,
sul collo vellutato mi fermai,
giunsi al tuo seno e vidi il paradiso.

La testa in mezzo a quello mi cullai,
ti liberasti allor con un sorriso,
dicesti: Amore mio! Ed io ti amai.

11-05-2010
da; La Nostra Favola


(33) In galleria 13


In quell'ultima fila in galleria
io ti tenevo un braccio intorno al collo,
era un film bianco e nero con la Lollo,
fremeva la tua mano nella mia.

Apersi dei calzoni la cerniera,
quella mano furtiva ed insicura
l'accompagnai là, dove la natura
par sbocci come gemma a primavera.

La man non si ritrasse, una carezza
prima leggera poi sempre più forte
finché provai dell'estasi l'ebbrezza.

Le dita mie intanto, ben accorte
già sentivan l'umore e la dolcezza
dove d'ognuno s'inizia la sorte.

25 maggio 2010

lunedì 24 maggio 2010

(32) Al cinema


Mi porti al cinema, Amore mio?
Sai che c'è un bel film d'amore
e lo sai come sono io
voglio far vivere il cuore.

Mi piaccion le emozioni
di lacrime e allegria,
ci danno vibrazioni
e le pene portan via.

Seduti nel loggione
l'ultima fila, in fondo,
il film di suggestione
fuori dal nostro mondo.

Due mani calde e belle
che assai bene conosco
m'han portato alle stelle
al limite d'un bosco.

Il film ci ha trasformati
siam stati dei folletti
che tanto innamorati
ci tenevamo stretti,

Non abbiam visto niente
di quella bella storia,
ma è stato sorprendente,
tutto è finito in gloria

la Musa

(31) Tenerezza (389)


Era una notte chiara,
la luna coi suoi raggi luccicava
sopra l'onda del mare che sciacquava;
all'orizzonte, sola, una lampara.

Sopra la spiaggia o cara
noi due si stava accanto e si parlava,
la testa sul mio petto si poggiava,
il cuor batteva come una fanfara.

Il palpitar convulso era fremente,
con la mia mano, lenta una carezza
è scesa alle tue coppe dolcemente.

Ti sei arresa a quella tenerezza,
la tua bocca alla mia, avidamente
s'è sciolta in un incanto di dolcezza.

Alla mia Musa

1 maggio 2010

(30) Romanzo onirico (388)


Il sole splende ma tu sei lontana,
forse anche là dove sei tu risplende,
qui di colori intensi il mondo stende,
sembra felice pure la campana.

L'aria è frizzante, all'apparenza sana,
il mare è blu ma fra poco s'accende
sotto i raggi del sole che discende;
io chiudo l'occhi e penso alla Toscana.

Mi sembra di sentir le tue risate,
risate, chiare limpide, sonore,
risate a squarcia gola non forzate.

Ti penso e nel pensar mi s'apre il cuore;
due anime distanti, accomunate
in un romanzo onirico d'amore.

alla mia Musa

9 maggio 2010


(29) Piccola fiammella 12


Hai cancellato il sonno mio sincero
per popolarmi di sogni le notti,
sogni di baci, amplessi ininterrotti,
sogni che sembran vissuti davvero.

Di te m'hai disvelato ogni mistero,
le ansie tue, i tuoi sospiri rotti,
sento le tue parole par ti scotti
l'anima, il cuore e tutto il mondo intero.

Brucia pure d'amor Amore caro
che a bruciar siamo in due su questa pira,
io son per te, tu sei per me il mio faro.

Nella solinga notte tieni a mira
quella fiammella, troverai riparo
e troverai chi là per te sospira.

Alla mia adorata Musa

24-05-2010

domenica 23 maggio 2010

(28) Parole d'amore (387)


Tu m'hai saputo estrarre le parole
che non sapevo io di possedere,
parole d'oro che se son sincere
brucian la pelle più d'un caldo sole.

frasi roventi trafiggono il cuore
parole dolci che sono veleno
lampi improvvisi nel cielo sereno
tele dipinte nel piatto grigiore.

son sempre stato tirchio a pronunciare
parole come "Amore", "Anima mia"
le dovevi col forcipe levare.

ho sempre avuto un po' di ritrosia,
vicino a te si mettono a volare
escon dal cuore e prendono la via.

06-05-2010

A Te o mia Musa

(27) Pensiero sbarazzino (383)


nel sorriso di un bambino,
nella tiepida carezza
dell'april, nella certezza
che un pensiero sbarazzino

vola sempre a te vicino,
ti sospira, t'accarezza,
nella calda giovinezza
che non teme il suo destino.

è la vita che sorride,
una nuova primavera
con, d'amore nuove sfide.

è venuta più leggera
la zavorra che ti uccide
quando giungi verso sera.

29-04-2010

alla mia Musa

(26) Sono una farfalla


Io mi sento una farfalla
con le ali sopra il cielo,
se con te la mente balla
ci togliamo ogni velo.

Scarrozziamo fantasiosi
con un unico pensiero,
di sfamarci siamo ansiosi
senza più farne mistero.

Sopra l'aere turchino
frastornati di carezze
incontriamo un ventolino
che ci spinge nelle ebbrezze.

Amore mio, sei così bello,
bella e chiara è la tua mente,
non ho amato questo o quello
ma tu solo, ardentemente.

La Musa

sabato 22 maggio 2010

(25) La nostra favola (11)


La nostra favola, senza orchi cattivi,
senza le streghe ne capre ferrate,
con Cenerentola forse, con le fate
che creano giorni magici e giulivi.


Favola che ci fa sentire vivi,
ci coinvolge in splendide serate
piene di tenerezze appassionate
sogni incantati ed amplessi furtivi.


Perché mai ingabbiare i sentimenti,
perché mai condannar la fantasia,
perché obbligare i cuori ad esser spenti?


Amore; Amore; questa malattia
che si espande leggera, ai quattro venti
sia benedetta e mai si scacci via.


23 maggio 2010

(24) mi hai cambiata


Amore....Ma come puoi tu dubitare
di non essere l'unico, assoluto
quello che il cuore mio fa vibrare
anche se un'altro prima ho conosciuto?

Per lui provo un enorme affetto
anche se non m'ha fatto mai volare,
siamo tutt'ora nello stesso letto
da anni oramai solo per parlare.

Non so che cosa è stato,
che cosa sia avvenuto
so solo che ti ho amato
in un attimo, un minuto.

Amore mio travolgente
le stelle mi fai toccare,
non succede a tanta gente
sol potendosi immaginare.

So di averti sempre atteso
senza mai perder speranza
e tu dolce mi hai compreso
continuiamo questa danza.

Questa danza non ho mai fatto,
io, da persona molto educata
mi ritrovo tutto d'un tratto
ad essere anche un po' sboccata.

La Musa

(23) La mia Tosca (10)


Un giorno sembra un anno senza te,
ma che cosa mi hai fatto? M'hai stregato?
tu non mi credi? Sono innamorato,
mi faccio meraviglia da per me!

Ormai di te segreto più non c'è,
io di me tutto ti ho disvelato,
abbiam d'amore il frutto consumato,
sei stata la regina ed io il tuo re.

Siam stati sulla sabbia in riva al mare
sotto i raggi argentati della luna,
lì senza veli ti ho potuta amare.

Di Tosca t'ho narrato la sfortuna
e quel che gelosia può portare;
sono il tuo Mario e tu mia Floria bruna.

22 maggio 2010

venerdì 21 maggio 2010

(22) Tu sei l'amore


Tu sei l'amore che sempre
nei miei sogni ho sperato,
son bastate due rime
e il cuore mi hai rubato.

Mi hai narrato storie
di amori sfortunati,
e siam finiti a terra
amandoci assetati.

Ma che succede Amore,
in qualunque argomento
van bene tutte le ore
e poi finisci dentro.

Tu sei un malandrino,
conosci la mia debolezza,
sai come pian pianino
espugnare la fortezza.

Tu sei Rodolfo e Mario,
e io Tosca o Mimì,
per loro fu un calvario
noi siamo vivi qui.

Abbiamo anche rischiato
di esser colti sul fatto,
imperterrita ti ho amato,
lasciandoti soddisfatto.

La Musa

giovedì 20 maggio 2010

(21) Amore virtuale (9)


Sei la gioia del giorno anima mia,
sei l'amore bello ed impossibile,
sei l'angelo custode mio invisibile
che m'accompagna con la fantasia.

Ti dico:T'Amo; e non dico bugia,
è una situazione indescrivibile,
sei qualche cosa di incomprensibile,
la luna, il sole, la mia compagnia.

Io bacio lei e sento il tuo sapore,
eppure lei a me ancora piace,
ma tu mi sai donar nuovo vigore.

Lei mi riscalda come fosse brace,
tu sei la vampa che mi brucia il cuore;
Tu sei colei che Amor mi ha fatto audace.

21-maggio-2010

(20) la passeggiata


Amore, grazie della passeggiata,
solo baci mi avevi promesso
è stata una bellissima serata,
non finiva così, l'avrei scommesso!

Quelle tue mani ferme non tenevi
mentr'io sol d'amore avrei parlato,
mi carezzavi il collo e mi mordevi
come resisterti o mio amore amato?

Piano piano mi hai alzato la gonna
io ero già un fremito bollente,
seduta sopra te son stata donna
sentendotelo turgido e fremente.

Cosa mai non inventi, amore bello,
mi scoppieranno le vene ed il cuore,
la rosa che più non provava quello
s'inumidisce solo al suo tepore.

Ci siamo amati ed era vero amore,
due volte ho raggiunto il paradiso,
nella rosa che di te avea il sapore
prima la lingua poi con tutto il viso.

Sfiniti, ci siam presi per la mano,
mi hai accompagnata a casa mia,
batteva adesso il cuore piano, piano,
mi hai baciato e sei andata via.

La Musa
20-maggio.2010

(19) la rosa (8)


Ah! Quella rosa, un vero peccato
lasciarla illanguidir così ubertosa,
piena di vita ancor, sì deliziosa;
guai non godere del frutto donato.

Tra le cose più belle del creato
non può mancar dell'amore la rosa,
non c'è diamante ne pietra preziosa
che la possa eguagliar; Dio sia beato!

Io, la cucinerei in mille modi,
la sera, la mattina, il pomeriggio,
ma tu la tieni stretta, non la schiodi.

Più la tieni nascosta più è peggio
per te che non usandola non godi;
e tuo marito la prende a noleggio.
20 maggio 2010

mercoledì 19 maggio 2010

(18) All'Aventino (7)

panorama visto dal giardino degli aranci, Aventino




Per farti ammirare tutta Roma
t'ho accompagnata qui, sull'Aventino,
dove c'è degli aranci il bel giardino;
lo senti delle zagare l'aroma?

Ecco il Tevere lì sotto, che scorre,
senti dall'isola il fragor dell'onde?
saranno cento cupole rotonde,
una storia ogni sasso ed ogni torre.

Roma stasera è tutta una magia,
un bacio in bocca l'avrò meritato!
Vieni qui accanto a me, adorata mia.

Ti bacio in bocca e ti bacio sul petto,
ti bacio tutta e sarò dissetato
quando t'avrò baciato anche il boschetto!

20 maggio 2010

(17)Pensieri gemelli (380) II


E' bello sapere che c'è un amico
che un dolce pensiero mi ha spedito,
il mio lo affiderò adesso al vento
di chilometri ne farà oltre cento.

Arriverà di certo, silenzioso,
alla finestra fermerà discreto,
se puoi aprire la finestra al mondo
quel pensiero vi sortirà giocondo.

Ti svolazzerà accanto, lieve, lieve
più candido e leggero della neve,
vorrà farsi notare, dolcemente,
solleticando la tua bella mente.

Pensami come ad una cara amica
che mai di te si è dimenticata.

La Musa

(16) Pensieri gemelli (380)


Bello pensare che nell'universo
un piccolo pensiero, anche uno solo,
s'alza leggero per prendere il volo
e giungere da te; non sia disperso.

Tienilo stretto e stringilo sul cuore
cullalo come fosse creatura,
riportalo al suo nido, ma con cura
ricordati che l'ha spedito Amore.

Verrà a farti visita nei sogni,
non lo potrai fuggire ne vorrai
finché s'aggiungerà ai tuoi bisogni.

E quando il pensiero mio gemello
andrà dov'è partito lui, lo sai,
sarà felice lui come lo è quello.

Alla mia Muasa ispiratrice

14-maggio-2010

(15) inferno e paradiso (6)


Ti sporgesti in avanti
mettendo in mostra inferno e paradiso,
a me, ch'ero confuso ed indeciso
sceglier lasciavi il diavolo od i santi.

La scelta era delle più intriganti,
sodoma stava lì, tondo e preciso,
ma, quelle labbra sotto, col sorriso
sembravan voler dir: Su! Fatti avanti!

Sarà che la natura fa il suo corso,
non ci pensai nemmen per un secondo,
mirai di sotto senza alcun rimorso.

Vidi le stelle, vidi tutto il mondo,
strette le mani t'appoggiai sul dorso,
godesti tu con me, io fui giocondo.

19-maggio-2010

martedì 18 maggio 2010

(14) Cavalli innamorati (5)


O mia bella cavallina
che in sogno a visitare
vengo a notte e a cavalcare
con la mente sbarazzina.

su e giu, poi giu e su,
con la verga penetrare,
tu che non ti vuoi fermare;
non la smetteremo più.

Io che spingo con vigore
nella carne tua divina,
tu acconsenti con amore.

Non ti vedo ma ti sento
come fossi a me vicina
in un grande godimento.

19-maggio 2010

(13) In riva all'Arno


In riva all'Arno,stamattina,
con il mio gatto ho passeggiato,
c'era un'arietta fina fina
ed il panorama mozzafiato.

L'argenteo fiume gorgogliava
nella mattinata solatia,
il David dall'alto mi guardava,
che incanto Firenze! Che magia.

Due tartarughe verdoline
che vicine volevano stare
si sforzavano, poverine,
non si potevano toccare.

Ma la corrente del bel fiume
non sentiva il loro lamento,
gorgogliando a tutto volume
senza pena ne sentimento.

-Amore mio! Nuota accanto a me!-
-Non posso, io non ti raggiungo!-
-Presto! Presto! fai come me!
che una zampa io ti allungo -

Disperazion vederle andar via
per nulla il poterle aiutare,
avrei voluto avere la magia
per poi farle riavvicinare.

Quei due amori sfortunati
mi hanno ricordato te,
come noi sono separati;
io sono regina senza re.

la Musa

(12) Nostra complice ...la luna


Ho sognato che ero in riva al mare
e la luna ci stava ad aspettare
un po' indiscreta che ci inibiva
ma oramai eravamo sulla riva.

Abbiam trovato una barca di legno,
piccolo nido, fragile sostegno,
col nostro amore caldo ed infuocato
abbiam, sul canto dell'onde, cavalcato.

Ci siamo amati, di tutto e di più,
un attimo; le vesti erano giù,
unico corpo era sulla sabbia,
forse alla Luna abbiamo fatto rabbia?

Ma no! Ella ci guarda e ci capisce
pel sole lei d'amore si finisce,
comprende gli amori fatti di sogni
si rende complice ai nostri bisogni.

Col suo chiaror ci fa innamorare
perché risplende di luce solare;
Triste è la Luna, lontana dal Sole
come lo sono io senza il tuo amore.

La Musa