O sole, tu che domini dall'alto
le gioie e le miserie della terra
dove, per far la pace si va in guerra,
dov'è chi fugge e chi va all'assalto,
quello che io ti chiedo è una sciocchezza
messo a confronto della tua potenza,
colei cui tanto mi pesa l'assenza
a nome mio tu falle una carezza.
Dalle un bacio sul collo e sui capelli,
riscaldala per metterla leggera
così potrai baciarle i seni belli.
Riscaldala nel cuor. La primavera
la illumini negli occhi; due gioielli
di tal beltà ognun cogliere spera.
Alla mia Musa
le gioie e le miserie della terra
dove, per far la pace si va in guerra,
dov'è chi fugge e chi va all'assalto,
quello che io ti chiedo è una sciocchezza
messo a confronto della tua potenza,
colei cui tanto mi pesa l'assenza
a nome mio tu falle una carezza.
Dalle un bacio sul collo e sui capelli,
riscaldala per metterla leggera
così potrai baciarle i seni belli.
Riscaldala nel cuor. La primavera
la illumini negli occhi; due gioielli
di tal beltà ognun cogliere spera.
Alla mia Musa
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