martedì 9 novembre 2010

(232) Panchina d'autunno . .1


Nell'umida mattina
da rugginose foglie circondata,
muta, un po' scorticata,
è abbandonata la vecchia panchina.


Tra soffusi vapori
pensa alle tante persone ospitate,
alle storie ascoltate
nella stagion dei giochi e degli amori


Lì rivede una sposa
seduta con accanto un passeggino,
un vecchio piccolino
che ripercorre i giorni grigi e rosa.


Pensa ai baci fugaci
d'una coppietta di adolescenti,
a quei dolci momenti:
-T'amo, ti voglio bene, Tu mi piaci..-


Or da sola riposa,
lei che al riposo tanti ha invitato,
ripensando al passato,
la primavera aspetta speranzosa.

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