Azzurra, come il mare dei tuoi occhi,
un mare mosso che non trova pace,
tu, naufraga in quel mar non sei capace
di giungere a un approdo che si tocchi.
Come un relitto in preda alla tempesta
disperi di vedere in faccia il sole,
di ritornare a cogliere le viole,
a respirar la primavera in festa.
Non arrenderti mai che un'isoletta
apparirà se placa la burrasca
e troverai qualcuno che ti aspetta.
Nella tagliola tua vedrai...ci casca.
Donne, voi conoscete la ricetta
per far si che d'amore un fiore nasca.
8-aprile-2011
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