(337) Alla stazione
Per me una donna un giorno ha preso il treno
per venire a trovarmi da lontano;
l'avrò forse delusa? Sembra strano
m'accese dentro il cuor l'arcobaleno.
M'ha ricordato quando, militare,
rischiai l'arresto come disertore
perché fuggii per incontrar l'amore,
quell'amore che ancor mi sta a legare.
Ero io quel tempo ad esser viaggiatore
che, per le coincidenze alla stazione
passavo notti intere; ore su ore.
Schiavo oramai sarò della ragione
se sono preda, non più cacciatore,
ma sempre è grande la soddisfazione.
19-aprile-2011
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