(341) Cagliari; Lo stagno..
Era una sera limpida, sincera,
lungo via Roma, sotto il porticato
ci siam gustati un cono di gelato,
la nave agli ormeggi più non c'era.
S'allungavano l'ombre della sera,
a far na gita in auto t'ho invitata,
m'hai detto: andiamo a Pula? Mia adorata,
con te andrei dovunque, anche in galera.
Giunti che siam nei pressi dello stagno
hai detto: Amore frena, guarda il sole,
sembra voler nel sangue fare il bagno.
Siam scesi e, sulle dune accoccolati,
siamo rimasti così, senza parole,
e a quell'incanto lì, ci siamo amati
28-aprile-2011
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