e son felice già di starti accanto,
ammiro l'Arno sotto che è unincanto,
alla passione voglio porre un freno.
Ricordo che scendesti giù dal treno;
il cuor batteva...tu sapessi quanto,
una goccetta t'imperlò di pianto
su quel bel viso limpido e sereno.
Sogno nel rammentarmi del passato
ma poi, ti sento lì, così presente,
qualcosa prepotente si è svegliato.
Io cerco di frenar, ma non mi sente,
perché è follemente innamorato.
Dell'Arno a lui non interessa niente.
8-aprile-2011
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