mercoledì 9 giugno 2010

(75) Tra la tempesta-27


Son stato a passeggiar con la signora,
con mia moglie cui sono innamorato,
ti devo dire che ti ho pensato,
pensando a quell'amor che ci divora.

Mentre tu mi ripeti: ancora, ancora;
amarsi non può essere peccato!
l'altra mi dice, in modo sì garbato:
fa il bravo, dormi su che tarda è l'ora!

Chi lo vorrebbe deve farne a meno,
e chi potrebbe averlo non lo vuole,
io, son tra la tempesta ed il sereno.

E, mentre il cuore s'arroventa al sole
di quell'amor che ci vorrebbe il treno,
qui piove sopra un prato senza viole.

9 giugno 2010

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