martedì 20 luglio 2010

(110) Le batoste


A milioni, le piccole stelline,
s'accendono e si spengono sul mare,
sto sotto l'ombrellone a meditare,
ma quelle stelle sono tante spine.

Come un'ortica spingono sul cuore,
un cuor che a palpitare era tornato,
un cuor che si credeva vaccinato
da non temer le trappole d'amore.

Quelle son trappole così ben nascoste
ch'evitarle non puoi se della vita
non spranghi sia la porta che le imposte.

Il mio cuor vagabondo è sempre in gita,
è sempre spalancato;...le batoste
sanno rimarginare ogni ferita.

20 luglio 2010


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