martedì 18 maggio 2010

(13) In riva all'Arno


In riva all'Arno,stamattina,
con il mio gatto ho passeggiato,
c'era un'arietta fina fina
ed il panorama mozzafiato.

L'argenteo fiume gorgogliava
nella mattinata solatia,
il David dall'alto mi guardava,
che incanto Firenze! Che magia.

Due tartarughe verdoline
che vicine volevano stare
si sforzavano, poverine,
non si potevano toccare.

Ma la corrente del bel fiume
non sentiva il loro lamento,
gorgogliando a tutto volume
senza pena ne sentimento.

-Amore mio! Nuota accanto a me!-
-Non posso, io non ti raggiungo!-
-Presto! Presto! fai come me!
che una zampa io ti allungo -

Disperazion vederle andar via
per nulla il poterle aiutare,
avrei voluto avere la magia
per poi farle riavvicinare.

Quei due amori sfortunati
mi hanno ricordato te,
come noi sono separati;
io sono regina senza re.

la Musa

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