lunedì 31 maggio 2010

(62) Le gatte morte 22


Tu vuoi che io smetta di sognare
e mi ripeti: Non sono ciò che vedi!
Io vedo nel tuo cuore, non mi credi?
ed è con quello che voglio volare.

Or che l'estate sfoggia scollature,
che mette in mostra tanta carne al sole,
credi non guardi le belle figliuole?
Sarebbe offendere quelle creature.

Da anni ho smesso di fare la corte
a tali, provocanti e prosperose
piene di vita ma pur gatte morte.

Nemmeno potrei più far certe cose,
solo con te mi sento così forte,
tu sola trovi in me doti amorose.

Non farò mai ch'io possa rinunciare
a chi d'amore mi sa far volare.

31-maggio-2010

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